Con l'istituzione del Programma Volontari delle Nazioni Unite nel 1996 - e poco dopo del Segretariato per il Clima (UNFCCC) - è iniziato lo sviluppo di Bonn come città tedesca delle Nazioni Unite e centro per le questioni del futuro globale. Un simbolo importante e visibile di questo sviluppo è il crescente Campus delle Nazioni Unite di Bonn, nel cuore dell'ex distretto governativo, che offre spazio e condizioni di lavoro eccellenti ai circa 1.000 dipendenti delle Nazioni Unite a Bonn.
Bonn: da capitale federale a città delle Nazioni Unite
Le basi per lo sviluppo di Bonn come città tedesca delle Nazioni Unite sono state gettate il 20 giugno 1996, esattamente cinque anni dopo la risoluzione Bonn-Berlino del Parlamento federale tedesco.
Alla presenza dell'allora Ministro federale dell'Ambiente Angela Merkel e dell'ex Segretario generale delle Nazioni Unite Boutros Boutros-Ghali, la bandiera delle Nazioni Unite fu issata davanti alla Casa Carstanjen. Il Segretariato dei Volontari delle Nazioni Unite (UNV) vi si era appena trasferito; il Segretariato per il cambiamento climatico (UNFCCC) lo seguì poco dopo.
Oggi a Bonn hanno sede circa 20 organizzazioni delle Nazioni Unite con circa 1.000 dipendenti e più di 150 organizzazioni non governative nazionali e internazionali.
Come è iniziato tutto
Già nel 1951, l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) aprì un ufficio di collegamento nell'allora capitale federale Bonn e nel 1953 vi fu istituito un ufficio dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL).
La Convenzione sulla conservazione delle specie migratorie di animali selvatici è stata adottata nel castello di Godesburg nel 1979. La "Convenzione di Bonn" aprì i battenti nel 1984 come prima agenzia indipendente delle Nazioni Unite a Bonn e ha sede qui ancora oggi.
La risoluzione Bonn-Berlino del 20 giugno 1991 ha fissato un nuovo obiettivo per Bonn, stabilendo "l'assunzione e il trasferimento di nuove funzioni e istituzioni di importanza nazionale e internazionale". Con la Legge di Berlino/Bonn e un accordo di compensazione, Bonn è stata in grado di creare le infrastrutture corrispondenti a questo ruolo, soprattutto le condizioni spaziali per il futuro lavoro delle istituzioni multilaterali.
Inizio del Campus ONU e sviluppo di UN Bonn
La prima nuova organizzazione che le Nazioni Unite trasferirono da Ginevra a Bonn fu il programma dei Volontari delle Nazioni Unite (UNV). Allo stesso tempo, il governo federale ricevette il mandato per la creazione del nuovo Segretariato per il clima al Vertice sul clima di Berlino del 1995. Il primo edificio consegnato alle Nazioni Unite a Bonn fu un edificio di importanza storica: l'idilliaca "Haus Carstanjen" sul Reno fu il luogo in cui fu adottato e firmato il Piano Marshall dopo la Seconda Guerra Mondiale. Nel 1996 l'UNV, l'UNFCCC e l'UNIC si trasferiscono nella Haus Carstanjen, sulle rive del fiume.
Nel 1998, la Convenzione di Bonn riceve una nuova generazione: a Bonn si insediano due accordi regionali: il Segretariato dell'Accordo sulla conservazione dei piccoli cetacei del Mare del Nord e del Mar Baltico (ASCOBANS) e l'Accordo sulla conservazione delle popolazioni europee di pipistrelli (EUROBATS).
Un momento saliente del primo decennio di insediamento è stato certamente l'arrivo del Segretariato della Convenzione per la lotta alla desertificazione (UNCCD). Già a quell'epoca, Bonn poteva fare riferimento a una rete di istituzioni che, a seguito della Conferenza di Rio del 1992, si occupavano di questioni di sostenibilità e quindi della sostenibilità del nostro pianeta.
Anno dopo anno si sono aggiunte nuove agenzie, per lo più piccole ma in costante crescita.
Un'ulteriore pietra miliare nello sviluppo di Bonn come sede delle Nazioni Unite viene raggiunta l'11 luglio 2006: Il governo federale mette a disposizione delle Nazioni Unite l'ex palazzo del Parlamento, noto anche come "Langer Eugen". Kofi Annan e il Cancelliere Angela Merkel inaugurano con una cerimonia il nuovo ufficio. Il Segretario generale delle Nazioni Unite ha sottolineato durante la cerimonia che la grande ospitalità che l'ONU sta ricevendo in città ha reso Bonn uno dei luoghi più attraenti e gratificanti per lavorare per le Nazioni Unite. E il Cancelliere federale ha aggiunto: "È desiderio esplicito di tutto il Governo federale vedere Bonn, città che ospita le Nazioni Unite, svilupparsi ulteriormente, con particolare attenzione all'ambiente e allo sviluppo".
La Torre delle Nazioni Unite è il cuore del Campus ONU. Nelle immediate vicinanze si trova la sede dell'UNFCCC nel Vecchio Palazzo del Parlamento. L'edificio è stato ristrutturato come edificio modello ecologico. Anche l'Acquedotto e la Casa della Pompa sono stati aggiunti al Campus delle Nazioni Unite per dare spazio alle agenzie di Bonn per conferenze più piccole. La Casa Carstanjen è ancora in uso e un altro edificio è già in costruzione.
Bonn oggi: località riconosciuta a livello internazionale, sede di conferenze e centro di potere per la sostenibilità
I 20 anni di storia dell'ONU a Bonn sono davvero una storia di successo! La città di Bonn ha celebrato il suo 20° anniversario come Città delle Nazioni Unite in Germania con un variegato calendario di eventi pubblici e professionali da aprile a novembre 2016. E i cittadini di Bonn hanno festeggiato con grande entusiasmo. Nel giugno 2016, ad esempio, 10.000 visitatori hanno affollato il Festival dei Cittadini presso Villa Hammerschmidt e il Ministero Federale per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (BMZ).
La città delle Nazioni Unite è diventata da tempo un luogo riconosciuto a livello internazionale: Più di 150 organizzazioni non governative operano da qui e sono per lo più attive nel campo della sostenibilità. Con l'adozione dell'Agenda 2030 nel settembre 2015, si è sviluppato un punto focale e un hub speciale per la sostenibilità. Bonn non è solo la sede della Campagna d'azione globale per i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs), ma anche di un Centro di conoscenza per lo sviluppo sostenibile dello Staff College delle Nazioni Unite. Istituzioni scientifiche e di ricerca e operatori economici globali completano il quadro.
I dipendenti dell'ONU a Bonn sono d'accordo con il loro ex capo Kofi Annan: "Bonn è così romantica, così familiare e così sicura" si sente dire più volte.
Una città che ospita le Nazioni Unite ha bisogno di un'infrastruttura congressuale adeguata, anche per le grandi Conferenze delle Parti. Con il Trattato di Bellevue, firmato il 27 febbraio 2002, ha inizio l'espansione del World Conference Center di Bonn. Alla presenza del Segretario Generale delle Nazioni Unite Kofi Annan e del Presidente federale Johannes Rau, il Governo federale, lo Stato della Renania Settentrionale-Vestfalia e la Città di Bonn firmano l'accordo sull'insediamento delle istituzioni internazionali a Bonn e sul centro conferenze.
Gli incontri e le conferenze delle Nazioni Unite sono diventati una caratteristica importante di Bonn. La pace, l'impegno volontario, la protezione delle specie, l'allerta precoce delle catastrofi, la lotta al degrado del territorio e la protezione del clima sono solo alcuni dei temi di cui le Nazioni Unite si occupano da Bonn. Il volume di incontri di gran lunga maggiore è fornito dal Segretariato per il clima (UNFCCC) - tre Conferenze delle Parti si sono svolte a Bonn, l'ultima delle quali con oltre 22.000 partecipanti nell'autunno 2017.