Vai al contenuto

Sito web in inglese

Piano di Bonn per il clima: I primi "distretti climatici" partiranno in estate

Nel 2024, in ognuno dei quartieri della città di Bonn, verrà aperto un cosiddetto "distretto climatico". Questo secondo una bozza di risoluzione dell'amministrazione, che sarà discussa nelle prossime settimane dalle commissioni consiliari competenti. Nei quattro distretti climatici - inizialmente a Beuel-Mitte e Bad Godesberg-Nord, presto seguiti da Medinghoven e Bonn-Zentrum - si intende rafforzare la società civile e sostenere il cambiamento sociale verso la neutralità climatica.

La città si concentra, tra l'altro, su eventi, networking, consulenza e sostegno finanziario. I distretti climatici sono coordinati dall'Ufficio per la partecipazione dei cittadini e sono collegati alle strutture esistenti nei distretti.

L'amministrazione ha già presentato piani di attuazione concreti per i primi due distretti climatici - Beuel-Mitte e Godesberg-Nord. A Beuel-Mitte, l'obiettivo è collaborare con un consorzio della società civile intorno al centro culturale Brotfabrik. A Godesberg-Nord, si vogliono sfruttare le sinergie con la gestione dei distretti d'impulso recentemente adottata. I concetti dettagliati per i distretti climatici tre e quattro sono attualmente in fase di sviluppo. È certo che in ogni distretto verrà istituito un distretto climatico.

Trasformarsi insieme

"Sono lieta che si stiano creando spazi in cui gli attori della società civile possano collaborare ai progetti per una città neutrale dal punto di vista climatico e contribuire con le loro idee. Invito tutti gli abitanti di Bonn a partecipare ai centri di partecipazione", afferma il sindaco Katja Dörner. Le misure nei distretti devono essere concepite come processi inclusivi e partecipativi in cui i gruppi che altrimenti sono spesso sottorappresentati possono partecipare su un piano di parità.

Le raccomandazioni del processo partecipativo "Bonn4Future - Wir fürs Klima" (Bonn4Future - Noi per il clima) sono state incorporate nella progettazione dei distretti climatici. Tra le altre cose, è stato raccomandato che ai residenti di Bonn sia data l'opportunità di contribuire a plasmare il cambiamento sulla propria porta di casa. Un formato centrale dei distretti climatici previsti - i "forum del futuro" in tutti e quattro i distretti - è già stato testato in una forma simile a Bonn4Future.

Centri di partecipazione: spazi per l'innovazione, il networking e le nuove azioni

Il cuore di ogni distretto climatico è la creazione di un centro partecipativo. I centri di partecipazione sono coordinati e gestiti dai partner della cooperazione in stretta consultazione con l'Unità di partecipazione dei cittadini. Sono caratterizzati da un'affiliazione a strutture esistenti e da un accesso a bassa soglia per le persone. Gli eventi e le attività devono essere pianificati e realizzati dalla città, ma anche dalla società civile organizzata e dai cittadini impegnati. Nel centro interattivo si svolgeranno workshop, conferenze, eventi culturali e incontri di networking, sempre con un'attenzione particolare alla sostenibilità e al coinvolgimento del quartiere. Inoltre, le strutture della società civile, come le associazioni di quartiere e le iniziative di sostenibilità, saranno rafforzate e messe in rete con risorse e opportunità di formazione. Questo include, ad esempio, il servizio di consulenza solare in corso per i cittadini, un corso di formazione di più giorni per consulenti solari volontari gestito dall'associazione Metropol-Solar.

Particolare attenzione è rivolta alla prospettiva dei bambini e dei giovani: il concetto di distretto climatico è una delle prime bozze di risoluzione di cui si sta occupando il Comitato consultivo per i bambini e i giovani, recentemente istituito. Le sue raccomandazioni mirano a garantire che gli interessi dei bambini e dei giovani siano adeguatamente presi in considerazione fin dall'inizio.

La selezione dei distretti climatici ora proposta è il risultato di un'analisi sistematica e di discussioni con gli stakeholder dei distretti di Bonn. Per ognuno dei quattro distretti verrà elaborato un progetto distinto con un profilo specifico, tenendo conto delle rispettive condizioni del distretto. I distretti climatici sono distretti modello in cui vengono testate offerte che possono essere gradualmente trasferite ad altri distretti.

È previsto un nuovo "Gruppo di lavoro sulla partecipazione per una Bonn neutrale dal punto di vista climatico" per raggruppare le diverse attività coinvolte nell'attuazione cooperativa del piano climatico e per creare un'interfaccia permanente tra l'amministrazione e la società civile. Il gruppo di lavoro sarà composto dall'amministrazione, dai rappresentanti dei distretti climatici e da altri attori della società civile.

I distretti climatici fanno parte del Piano per il clima 2035 di Bonn.

I distretti climatici fanno parte del programma di lavoro del Bonn Climate Plan 2035 e il loro concetto incorpora le raccomandazioni del processo partecipativo "Bonn4Future - Wir fürs Klima" (Bonn4Future - Noi per il clima). Il processo, durato due anni, è stato condotto in collaborazione con l'associazione Bonn im Wandel. Il Piano per il clima è stato adottato dal Consiglio comunale nel marzo 2023 come una tabella di marcia per una città di Bonn neutrale dal punto di vista climatico e vivibile. Come strategia di neutralità climatica, il Piano per il clima definisce obiettivi e percorsi di sviluppo per il periodo fino al 2035 e contiene un "Programma d'azione per il clima 2023-2035" per l'amministrazione cittadina, che sarà attuato e costantemente aggiornato nei prossimi anni. Ulteriori informazioni sul Piano per il clima di Bonn 2035 sono disponibili su  questo sito.