Anche l'organizzazione partner annuale di Bonn, FEMNET, parteciperà alle prossime giornate sugli SDG.
Anche FEMNET, l'organizzazione partner annuale di Bonn, parteciperà alle prossime giornate dedicate agli SDG. Abbiamo parlato con la dott.ssa Gisela Burckhardt, presidente del consiglio direttivo, esperta di politiche di sviluppo e attivista con particolare attenzione ai diritti umani sociali, della moda equa e della nuova guida allo shopping di Bonn, nonché dell'importante lavoro dell'associazione in generale.
Dottor Burckhardt, secondo lei, cosa rende giusta la moda?
Gran parte del nostro abbigliamento è prodotto in condizioni disumane. Nonostante gli straordinari e il duro lavoro, le sarte non ricevono un salario sufficiente a mantenere loro e le loro famiglie. La moda è quindi giusta solo se le persone che producono i nostri capi di abbigliamento ricevono un salario che garantisca il loro sostentamento e se vengono rispettati anche tutti gli altri standard fondamentali del lavoro, come l'assenza di lavoro forzato, l'assenza di discriminazione, il diritto alla libertà di associazione e la sicurezza sul lavoro. Allo stesso tempo, la produzione di abbigliamento non deve danneggiare l'ambiente. La produzione globale di tessuti consuma più CO2 di tutto il traffico aereo e marittimo messo insieme. Nella produzione di abbigliamento vengono utilizzati petrolio e sostanze chimiche e il 70% dei nostri capi è costituito da fibre sintetiche, molto dannose per l'uomo e la natura. La sovrapproduzione di moda a basso costo porta anche a milioni di tonnellate di rifiuti. Una moda prodotta in modo ecologico richiede quindi anche un uso consapevole delle risorse e dell'energia.
Cosa possono fare i consumatori?
I consumatori possono assicurarsi di acquistare capi di abbigliamento prodotti in condizioni eque. Oggi esistono diversi marchi che indicano ai consumatori quali sono i fattori presi in considerazione durante la produzione, ad esempio se sono state rispettate le norme fondamentali in materia di lavoro o gli standard ecologici. FEMNET offre diversi opuscoli e volantini che forniscono una buona panoramica dei diversi marchi. I consumatori possono scaricarli gratuitamente dalla nostra homepage. Inoltre, abbiamo creato una guida pratica agli acquisti per Bonn, giunta alla sua quinta edizione. Qui i consumatori possono non solo informarsi sui marchi, ma anche scoprire in modo facile e veloce dove acquistare la moda eco-solidale a Bonn. Con il supporto di 11 volontari, FEMNET ha intervistato 177 negozi sulla loro gamma di prodotti, attribuendo grande importanza a criteri chiaramente definiti. Senza il sostegno finanziario della città di Bonn, del Bonn Charity Parliament e di Engagement Global, non sarebbe stato possibile realizzare la brochure e l'applicazione per la guida agli acquisti, sviluppata per la prima volta. I consumatori possono utilizzare la guida agli acquisti per assicurarsi di consumare in modo più consapevole. Fare acquisti consapevoli significa anche comprare meno in generale o nei negozi di seconda mano, che sono presentati anche nella guida agli acquisti.
Dove posso trovare la guida agli acquisti?
Tutti possono scaricare la guida agli acquisti dal nostro sito web. Sulla nostra homepage abbiamo una sezione speciale con i consigli per i consumatori, dove si possono trovare anche tutti gli altri volantini e opuscoli. La guida agli acquisti è disponibile gratuitamente anche come opuscolo presso il nostro ufficio di Bonn. I consumatori troveranno anche il codice QR per l'applicazione sulla nostra homepage. In questo modo potranno facilmente scoprire dove acquistare moda ecologica mentre sono in giro per la città.
Di cosa si occupa l'associazione FEMNET?
Oltre ai consigli pratici per i consumatori, FEMNET lavora a diversi progetti all'estero per migliorare le condizioni di lavoro e di vita delle sarte, soprattutto in India e in Bangladesh. Collaboriamo con organizzazioni partner selezionate che sono a stretto contatto con i lavoratori del settore tessile in loco e spesso conoscono per esperienza diretta i problemi che le sarte, soprattutto le donne, devono affrontare. Allo stesso tempo, FEMNET offre un'ampia gamma di attività educative. Conduciamo workshop, seminari e conferenze presso scuole e università per sensibilizzare i leader di domani sugli effetti dell'industria del fast fashion e per indicare possibili soluzioni. Forniamo inoltre consulenza al settore pubblico, ai comuni e alle città, ma anche alle aziende, per l'acquisto di capi di abbigliamento e merci equi, poiché i criteri sostenibili nella strategia di acquisto possono influenzare positivamente le condizioni di lavoro e l'impatto ambientale.